Spaghetti alla carbonara (ricetta romana)

Ingredienti:

- 200 gr di spaghetti all'uovo 

- 100 gr di guanciale tagliato a quadretti

- 2 tuorli d'uovo 

- 60 gr di pecorino romano grattugiato

- acqua di cottura degli spaghetti q.b.

- pepe q.b.

- sale q.b.

- olio extra vergine d'oliva q.b.

Preparazione:

Per prima cosa soffriggere con un filo d'olio in una padella il guanciale per 2-3 minuti a fuoco dolce (non si deve indurire).

Poi mettere a bollire una pentola con acqua e sale grosso per cuocere gli spaghetti e quando bolle buttarli nell'acqua e cuocere 4 minuti: dovranno risultare al dente.

Nel frattempo preparare la crema di uovo, mescolando i tuorli con il pecorino e qualche cucchiaio di acqua di cottura in modo da ottenere una cremina densa, morbida e vellutata. 

Scolare gli spaghetti nella padella assieme al guanciale, più due cucchiai di acqua di cottura della pasta e far saltare per un minuto a fuoco vivo.

Spegnere il fuoco e aggiungere la crema di tuorli, ancora qualche cucchiaio di acqua di cottura e mescolare, aggiustare con pecorino e pepe e servire caldi.

Madeleine con gocce di cioccolato

Ingredienti:

- 175 gr di farina 00

- 3 uova 

- 150 gr di zucchero 

- una bustina di lievito per dolci

- un cucchiaino di miele millefiori

- 175 gr di burro

- una scorza di limone

- 50 gr di gocce di cioccolato 

- zucchero a velo per decorare

Preparazione:

Fondere il burro in un pentolino sul fuoco a fiamma bassa.

Nel frattempo montare le uova con lo zucchero nella planetaria.

Aggiungere un cucchiaino di miele e amalgamare.

Unire la farina setacciata continuando a mescolare, il lievito, la scorza grattugiata del limone ed il burro ormai tiepido e continuare a mescolare fino ad ottenere un impasto liscio, cremoso ed omogeneo.

In ultimo aggiungere le gocce gi cioccolato sempre amalgamando il tutto.

Mettere l'impasto nel frigo per mezz'ora.

Dopodiché prendere lo stampo per le madaleine e imburrarlo per evitare che si attacchino in cottura.

Versare l'impasto con un cucchiaino senza riempire lo stampo perché le madeleine in cottura cresceranno.

Infornare in forno caldo a 200 gradi per 13 minuti circa.

Sfornare e lasciare raffreddare; in ultimo spolverare a piacere con zucchero a velo.

Riso con cime di rapa e alici

Ingredienti:

- 150 gr di riso basmati

- 200 gr di cime di rapa

- 6 filetti di acciughe 

- uno scalogno

- olio extra vergine di oliva q.b.

- pangrattato q.b.

- sale q.b.

- parmigiano reggiano 

Preparazione:

Per prima cosa lessare le cime di rapa e conservare l'acqua di cottura per cuocere successivamente il riso.

Una volta cotte frullarle con il mixer aggiungendo l'acqua di cottura fino ad ottenere una crema liscia.

Tritare fine lo scalogno e dorarlo in una padella con un filo d'olio.

Successivamente aggiungere il riso lavato e tostarlo fino a quando inizia ad imbrunirsi.

 

Aggiungere un mestolo di acqua di cottura e cuocere il riso, man mano che si asciuga aggiungere altra acqua fino a fine cottura.

 

Nel frattempo tostare il pangrattato in due dita di olio e tenere da parte.

In un'altra padella saltare i filetti di acciughe fino a che non si scioglieranno e formeranno una salsina.

Quando il riso sarà al dente aggiungere la crema di cime e mescolare, unire il parmigiano e servire con la crema di alici e una spolverata di pangrattato.

Consiglio dell'erborista:

Le cime di rapa contengono sali minerali tra cui il ferro ed il calcio.

Buone quantità di vitamina A che garantiscono idratazione e morbidezza alla pelle e vitamina C che favorisce la produzione di collagene. Questa verdura ha un'azione diuretica e favorisce quindi il ricambio di liquidi.

Raviggiolo fatto in casa

Ciao amici oggi vi presento il raviggiolo: un tipico formaggio della mia regione, cioè l'Emilia-Romagna (più precisamente io sono romagnola).

Si tratta di un formaggio fresco, morbido e dal sapore davvero delicato, è molto facile da realizzare in casa con pochissimi strumenti, ovvero un cestello forato e un termometro da cucina.

Come ingrediente particolare per fare addensare il raviggiolo si usa il caglio che lo si trova in farmacia.

Ingredienti:

- 1 litro di latte fresco

- 1 cucchiaino di caglio liquido

- sale q.b.

Procedimento:

Versare il latte in una pentola e portarlo a temperatura di circa 38 gradi.

Raggiunta la temperatura spegnere il fuoco e aggiungere un cucchiaino di caglio 

e mescolare, coprire con il coperchio e lasciare riposare circa 40 minuti: il latte si deve addensare fino a raggiungere una consistenza gelatinosa.

A questo punto rompere la cagliata con un coltello, formando dei quadrati.

Versare la cagliata con un colino sulla fuscella appoggiata sopra ad un' insalatiera in modo tale che il siero cadrà dentro e man mano scolare via il siero in eccesso.

Riempire la fuscella e salare la superficie.

Porre in frigo per circa 6-8 ore e durante questo tempo il formaggio rilascerà tanto altro siero.

Trascorso il tempo sformare e girare il formaggio, aiutandosi con un piatto e salare nuovamente, riporre in frigo per altre 6-8 ore durante le quali rilascerà altro siero.

Dopodiché rovesciarlo su di un piatto e servire!