Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg di patate
- 350 gr di farina 00
- 10 gr di sale
- semola di grano duro rimacinata
- porcini secchi a fette q.b
- panna da cucina
- aglio
- prezzemolo
- olio extra vergine di oliva
Preparazione del condimento:
Per prima cosa lasciare in ammollo in acqua calda per 30 minuti i funghi (io ho utilizzato i porcini secchi ma quando la stagione lo permette preferisco utilizzare quelli freschi che trovo in montagna!).
Mettere l'aglio schiacciato in una padella con abbondante olio di oliva e far soffriggere, aggiungere successivamente i porcini, la panna e il sale e far cuocere una decina di minuti.
Preparazione degli gnocchi:
Lessare le patate sbucciate e tagliate a cubetti, metterle nel cestello per verdure e inserirle all'interno della pentola a pressione con due dita d'acqua, chiudere il coperchio e far cuocere 10 minuti da quando la pentola va in pressione.
A cottura ultimata, dopo aver fatto uscire il vapore, aprire il coperchio, lasciare raffreddare un attimo le patate e schiacciarle con lo schiacciapatate.
Unire le patate con la farina e il sale e mescolare (io ho usato la KitchenAid con la frusta a foglia) fino ad ottenere un impasto morbido e compatto.
Spolverare il piano di lavoro con la semola rimacinata, prelevare un po' di Impasto e formare dei filoncini, tagliare dei pezzetti di circa 2 cm.
Cuocere gli gnocchi in una pentola con abbondante acqua salata e scolarli appena vengono a galla direttamente nella padella con i funghi e saltarli a fuoco alto per qualche secondo, in modo da formare una cremina e completare con il prezzemolo tritato.
I porcini (Boletus edulis) contengono vitamine B e C, sali minerali e fibre alimentari; garantiscono inoltre un buon apporto di vitamina D.
Contengono anche minerali come il selenio (antiossidante e utile al funzionamento della tiroide) e tutti i 20 amminoacidi essenziali e anche non.
Per poter assaporare al meglio il porcino è importante rispettare la sua stagionalità, rispettando la raccolta che avviene a maggio/giugno e a settembre/ottobre.
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